Ecco la bevanda che protegge il cervello secondo lo specialista

Ecco la bevanda che protegge il cervello secondo lo specialista

La ricerca scientifica si sta spingendo sempre di più alla scoperta di quelle che possono essere delle strategie nutrizionali che possono dare la garanzia di avere un cervello in salute e prevenire il declino cognitivo. Negli ultimi anni, l’attenzione è stata rivolta su quelle che possono essere delle bevande capaci di influenzare le funzioni cerebrali. Andiamo a scoprire di che bevanda si tratta e i suoi benefici.

Il potere antiossidante del Tè Verde

Secondo molti specialisti, la bevanda che contiene la maggior quantità di proprietà neuroprotettive è il tè verde. Esso è ricco di antiossidanti, precisamente di catechine come l’epigallocatechina, che permetto a questa bevanda di combattere lo stress ossidativo, un fattore che causa l’invecchiamento cerebrale e asseconda lo sviluppo di malattie neurodegenerative.

Ecco la bevanda che protegge il cervello secondo lo specialista

Questo antiossidante è stato studiato molto approfonditamente per comprendere quelle che sono le sue capacità di raggiungere direttamente il cervello. Qui, non solo va ad esercitare la sua azione antiossidante, ma permette anche la promozione di neurogenesi, ovvero la formazione di nuovi neuroni, e migliorare quindi la plasticità sinaptica. Si tratta di azioni importanti per la memoria, e la resilienza del cervello agli stimoli esterni.

Inoltre, il tè verde contiene delle quantità abbastanza interessati di caffeina e di L-teanina, un aminoacido unico. La combinazione di queste due sostanze favorisce quello che è uno stato di allerta e concentrazione, senza alcun tipo di effetti collaterali che vengono spesso associati all’assunzione di caffeina. Si tratta di un equilibrio che migliora le funzioni cognitive, la memoria lavorativa e l’attenzione.

I meccanismi di protezione cerebrale

Bisogna poi parlare dei polifenoli, che hanno la capacità di modulare diverse vie di segnalazione cellulare, che interessano la salute del cervello. Essi permettono la riduzione dell’infiammazione cronica, un fattore che può anche causare il declino cognitivo e contribuire allo sviluppo di malatie come il Parkinson come l’Alzheimer.

Ecco la bevanda che protegge il cervello secondo lo specialista

Un altro meccanismo molto importante avviato dal tè verde è la sua capacità di influenzare positivamente il flusso di sanguigno cerebrale. In questo modo si va ad assicurare un maggiore apporto di ossigeno e nutrienti alle cellule cerebrali, molto importante per il funzionamento ottimale. Una buona irrorazione sanguigna è molto importante per prevenire ischemia e sostenere le reni neuronali.

Alcuni studi molto approfonditi suggeriscono che il tè verde può anche avere un ruolo nella prevenzione dell’accumulo di placche di beta-amiloide. Nonostante la ricerca sia ancora in corso, i primi segni indicano che i suoi composti potrebbero interferire su quei processi legati al deterioramento cognitivo, offrendo una prospettiva molto più positiva.

Come inserire il tè verde nella dieta

Per ottenere il massimo dei benefici da questa bevanda, è necessario effettuarne un consumo regolare e moderato, possibilmente senza l’aggiunta di zuccheri che potrebbero anche annullare alcuni benefici. Il modo migliore per inserirlo nella dieta sarebbe quello di berne circa 2 o 3 tazza al giorno, prestando molta attenzione alla risposta del corpo.

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Inoltre, un fattore molto più importante è sicuramente quello di prestare molta attenzione alla preparazione del tè verde. Evitate l’acqua bollente perché potrebbe causare una perdita di nutrienti. il metodo migliore sul quale fare affidamento è l’infusione per un tempo di circa 2-3 minuti, così da estrarre gli antiossidanti, così da non avere una bevanda troppo amara.

Il tè verde può essere facilmente integrato nella routine quotidiana. Potete infatti berlo in svariati momenti della giornata, come ad esempio durante la mattinata per ottenere una spinta di energia e di concentrazione. Oppure durante il pomeriggio per avere una paura rilassante. Ad alcuni piace anche berla fredda, così da non doverne farne a meno durante l’estate.

Il tè verde, un alleato del cervello

Il tè verde è stata profondamente studiata, ed è proprio grazie ad esso che si è scoperto essere ricca di proprietà neuroprotettive, essendo ricco di antiossidanti. Si tratta di una bevanda capace di combattere varie problematiche come lo stresso ossidativo e l’infiammazione. Ma non solo, perché può anche migliorare quello che è il flusso sanguigno cerebrale.

Ecco la bevanda che protegge il cervello secondo lo specialista

Integrare il tè verde all’interno della routine quotidiana è molto semplice, ma ogni fase della giornata può dare degli effetti differenti per il vostro benessere cognitivo. Con un consumo regole ed una preparazione adeguata, è possibile ottenere in tutto e per tutto i suoi benefici, contribuendo al mantenimento in salute del cervello e molto processi cerebrali.

Infine, è bene ricordare che, per quanto il tè verde faccia bene è necessario applicarlo ad una dieta equilibrata e ad uno stile di vita sano, questo perché sono i pilastri fondamentali per la salute del cervello. Grazie a questa bevanda, è possibile ottenere un importante aggiunta a quello che è il vostro benessere.

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